L’arte della matematica nella prospettiva Roma , 9 ottobre 2006, Urbino, 10-11 ottobre 2006

Arte della Matematica nella Prospettiva

Convegno internazionale

“L’arte della matematica nella prospettiva”

Roma 9, ottobre 2006 -Urbino, 10-11 ottobre 2006

Organizzato dal Centro Urbino e la Prospettiva

in collaborazione con:

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

Facoltà di Architettura “Valle Giulia” Università “La Sapienza” di Roma

Accademia Raffaello -Urbino

Stiftung Bibliothek Werner Oechslin’ di Einsiedeln

Istituto di Storia e Teoria dell’Architettura dell’ETH di Zurigo

L’apertura del convegno, il lunedì’ 9 ottobre 2006, si svolgerà presso Istituto Svizzero di Roma, la prosecuzione dei lavori è prevista nei giorni 10 e 11 ottobre, presso la sala conferenze del Palazzo Ducale di Urbino

Motivazione del convegno:

L’idea di prospettiva ha trovato a Urbino la sua prima, e per molti aspetti definitiva, impostazione rigorosa, cioè fondata su basi matematiche. Infatti, dalla seconda metà del Quattrocento, fino alla prima metà del Seicento, il ducato di Urbino è stato la sede di un vasto dibattito artistico, tecnico e scientifico, che lo hanno reso un riferimento culturale unico al mondo. Una delle componenti più interessanti di questo fermento culturale sono gli studi dedicati alla prospettiva nel suo duplice aspetto, matematico e artistico.

Dopo gli studi empirici di Brunelleschi e Masaccio, nel 1435 Leon Battista Alberti (più volte ospite a Urbino del duca Federico da Montefeltro) pubblica il De Pictura che contiene una prima descrizione dell’idea di prospettiva. In questo trattato l’Alberti descrive la prospettiva in maniera illuminante, ma l’ossatura geometrica della sua opera appare ancora legata a un certo empirismo. Questo viene superato da Piero della Francesca che, nello stimolante centro culturale creato a Urbino dal mecenatismo di Federico da Montefeltro, alterna studi di matematica e arte. E’ proprio Piero che riesce per primo a spingere lo studio della prospettiva lungo i binari della codificazione rigorosa e matematica. Nel 1475 egli compone il De Prospectiva Pingendi, opera dedicata al duca Federico, che rappresenta il primo trattato in cui sono esposti in modo matematicamente rigoroso i fondamenti geometrici della prospettiva.

Ma il vero distacco tra lo studio della prospettiva finalizzata alla pittura e all’architettura, e la sua formalizzazione puramente matematica, viene fatta risalire a due studiosi: l’urbinate Federigo Commadino (1509-1575) e il suo grande allievo, il pesarese Guidobaldo del Monte (1545-1607) che pubblicò a Pesaro nel 1600 i Perspectivae libri sex, trattato pressoché esauriente dell’intera disciplina, che apre la strada a settori della matematica moderna, quali la geometria descrittiva e la geometria proiettiva, oltre che un insieme molto vasto di applicazioni in meccanica, architettura, scenografia teatrale, computer graphics.

I temi trattati nell’ambito del convegno sono:

  • Storia e applicazioni della prospettiva perspective nell’arte, architettura e nella scienza;
  • Il ruolo della matematica nello studio e negli sviluppi della prospettiva
  • Il ruolo degli studi effettuati alla corte rinascimentale dei duchi di Urbino, da Piero della Francesca, Bramante, Raffaello, Commandino, Guidobaldo del Monte e altri personaggi, nella storia della prospettiva.

Comitato scientifico:

Rocco Sinisgalli (Universita’ di Roma); Flavio Vetrano (Università di Urbino); Enrico Gamba (Centro Urbino e la prospettiva);-Werner Oechslin (Politecnico di Zurigo); Marc De May (University of Gent, Belgium); Samuel Edgerton (Williamscollege, Mass. USA); Jean Dhombres (CNRS, Parigi); Andreas Thielemann (Max Planck Institut, Berlino,Germania).

Comitato Organizzatore:

Gian Italo Bischi  (bischi@uniurb.it), Roberto Riccioni (roberto.riccioni@alice.it), Laerte Sorini (laerte@uniurb.it), Lucia Falcioni (luciafalcioni@hotmail.com), Vico Montebelli (montevico@aliceposta.it), Giuliano Donini (segreteria@accademiaraffaello.it)

Segreteria del convegno:

Anna Bruno

Centro Urbino e la Prospettiva

Via Saffi n. 42, 61029 Urbino

Web: http://urbinoelaprospettiva.uniurb.it

e-mail: urbinoelaprospettiva@uniurb.it

Tel. 0722 329695, Fax 0722  378466,

Programma del convegno

“L’arte della matematica nella prospettiva”

Roma-Urbino, 9-11 ottobre 2006

Lunedì 9 ottobre 2006, presso Istituto Svizzero di Roma.

16:00 Saluto rappresentanti del centro Urbino e la prospettiva, dell’Istituto Svizzero di Roma, Facoltà di Architettura “Valle Giulia”, dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

Chairman: Andreas Thielemann

16:30 Lectio Magistralis Rocco Sinisgalli: Galileo ed una specifica eredità geometrica di Federico Commandino”

17:15 Lectio Magistralis Werner Oechslin: “La teoria della prassi architettonica e i dubbi intorno alla ricerca della matematica”

18:00: Lectio Magistralis Volker Hoffman: “Matematica e mistificazione: Andrea Pozzo spiega la costruzione del suo affresco in S. Ignazio a Roma”

20:00 Ricevimento presso Istituto Svizzero di Roma

Martedì 10 ottobre

Trasferimento in da Roma a Urbino

13:00 Pranzo a Urbino, presso l’Università

14:30. Sala Conferenze del Palazzo Ducale di Urbino.

Saluto del soprintendente per il patrimonio storico e artistico delle Marche e rappresentanti dell’Università di Urbino, dell’Amministrazione Comunale, del Centro Urbino e la prospettiva

15:00 – 16:40  Chairman: Rocco Sinisgalli

  • Jean Dhombres: “Where is perspective in the Renaissance editions of Euclid’s Elements and in the culture provided by Universities during the sixteenth century?”
  • Jean Pierre Le Goff: “Points of view on the question of distance, from Leon Battista Alberti and Piero della Francesca to Jacques Androuet du Cerceau and Egnatio Danti”
  • Javier Navarro de Zuvillaga: “Applicazioni di quadraturismo in Spagna alla fine del Seicento dopo Colonna e Mitelli”
  • Robert Kirkbride: “The Perspective of Memory in the Montefeltro Studioli. Material and Mental Craft in the Late Quattrocento”

16:40 Coffee-break

17:00 – 19:00  Chairman: Rocco Sinisgalli

  • David King: “ The Geometry of Piero’s Flagellation of Christ and the Geometry of the Epigram on the Astrolabe of Regiomontanus that Inspired it”
  • Patrick Seurinck: “Surface geometry and perspective in the work of Jan van Eyck”
  • Andreas Thielemann: “Lenti e specchi nella scienza e nella pittura del primo Seicento”
  • L. Tedeschini Lalli: “Per un metodo di analisi visuale con la matematica del Novecento”
  • Tomás García-Salgado: “One Vanishing Point or Three? that is the Question”

Ore 21:15. Proiezione del film “Leonardo da Vinci: diario di un genio” di Luciano Emmer

Mercoledì 11 ottobre

9:00 – 10:40 Chairman: Michele Emmer

  • Matteo Burioni: “La scena del giardino prospettico di Collodi. Un inedito di Muzio Oddi”
  • Salvatore Vastola: “Elementi di prospettiva moderna nel Planisfero di Tolomeo”
  • Stefano Marconi : “Anatomia di due disegni Pierfrancescani”
  • Livia Tiriticco: “Dall’Opus Majus di Ruggero Bacone. Lo spirituale, il letterale e la scienza della Perspectiva
  • Kim Veltman: “La bibliografia sulla prospettiva”

10:40 Coffee break

11:00 – 13:00  Chairman: Michele Emmer

  • Enrico Gamba: “La matematica dei tecnici (artisti) tra oralità e scrittura”
  • Consolato Pellegrino: “Rivisitazioni Geometriche: La Prospettiva senza veli, ovvero Cabri, Monge e la Prospettiva
  • Laura Catastini: “Il prospettimetro e l’ottica di Euclide, didattica dei punti all’infinito”
  • Franco Ghione: “Euclide e Piero della Francesca: due modi nella costruzione prospettica”
  • Giuseppa Saccaro Del Buffa Battisti: “Oltre la prospettiva euclidea. tempo e spazio per una “poetica del teatro moderno”
  • Michela Maschietto: “Strumenti per la prospettiva dal Laboratorio delle Macchine Matematiche di Modena”

Ore 13:30 Pranzo-buffet presso la chiesa rinascimentale di San Bernardino

Ore 15:00 – 17:00 Chairman: Enrico Gamba

  • J. V. Field and Tony Mann: “Why look for a ground plan? Some examples from Piero della Francesca”.
  • Michele Emmer: “Il mazzocchio da Paolo Uccello a Lucio Saffaro”
  • Richard Talbot: “Design and perspective construction: Why is the Chalice the shape it is?”
  • Laura Santilli: “De Architectura di Vitruvio. Antropometria e proporzionamento”
  • Tommaso Allegra: “Analisi grafica dello spazio prospettico nelle sezioni 11 e 12 delle tarsie lignee dello Studiolo del Duca di Urbino”

17:00 Coffee Break

17:20 Giovanni Volpe propone un itinerario sul tema “Scienza, arte e architettura a Urbino”

17:40 Rocco Sinisgalli, Giovanna Perini e Lorenza Mochi Onori coordinano una tavola rotonda sulla possibilità di creare un progetto europeo di ricerca sul tema della prospettiva tra matematica, arte e architettura

18:15 Visita alla mostra “Radici e sviluppo della tradizione scientifica urbinate: Federico da Montefeltro e il Gabinetto di Fisica dell’Università”

Atti del convegno:

Sinisgalli Rocco (a cura di), L’ arte della matematica nella prospettiva : atti del Convegno internazionale di studi: Istituto svizzero di Roma, Centro internazionale di studi Urbino e la prospettiva, Roma-Urbino, 9-11 ottobre 2006, Cartei & Bianchi, Foligno, 2009.